Seconda sconfitta in questo campionato per la Juventus, che
cade ancora contro una squadra milanese. Stavolta è il Milan a battere i
campioni d’Italia. Una vittoria davvero sorprendente, viste le enormi difficoltà
dei rossoneri di inizio stagione. L’unico gol arriva al 31’ del primo tempo su calcio
di rigore (inesistente) provocato da un irriconoscibile Isla. Il penalty lo
trasforma Robinho. Ma al di là degli errori arbitrali, il Milan ha meritato la
vittoria: gli uomini di Allegri si sono sacrificati moltissimo, hanno lottato
come dei forsennati su tutti i palloni e hanno concesso appena due occasioni a
una Juventus superficiale e forse un tantino supponente. Un atteggiamento che
nella serata del Meazza non ha pagato di sicuro.
Pagelle Milan
Amelia 6,5 – Un solo intervento nel finale su Vucinic e una
volta tanto non si fa trovare impreparato.
De Sciglio 7 – Controlla Asamoah come ha saputo fare solo
Javier Zanetti. Si propone bene in avanti. Per Tassotti può diventare un grande
terzino. E se lo dice lui…
Mexes 7 – Una gara così non la faceva da quando non aveva
ancora fermagli e cazzetti vari fra i capelli. Esce per infortunio (Zapata 6,5:
argina bene gli assalti finali dei rubentini)
Yepes 6,5 – Tiene a bada Quagliarella e quando c’è da
litigare non si tira certo indietro: bene così!
Constant 6,5 – Mezzo punto in più per il salvataggio sulla
linea su tiro di Vucinic. Per il resto, ha offerto una buona gara difensiva ma
quando deve impostare è un autentico disastro.
Montolivo 7,5 – Personalità, tanti palloni recuperati, intelligenza,
qualità in fase di impostazione: gara pazzesca! Finalmente – sembra - gli sono
cresciuti i coglioni!
De Jong 6,5 – Correre e randellare: sono le uniche cose che
sa fare e stasera le ha fatte al meglio.
Nocerino 7 – Corre, lotta, suda. Anche il Noce sembra uscito
dal letargo.
Robinho 6,5 – L’unico merito è l’aver trasformato il rigore
decisivo (hai detto niente!) che tra l’altro ha rischiato pure di sbagliare. Poi,
per il resto è una chiavica: rallenta spesso l’azione, cincischia, ti
innervosisce solo al vederlo. Io uno così nella mia squadra non lo vorrei mai!
El Shaarawi 8 – Il piccolo Faraone ormai è un grande
calciatore. Getta nel panico Barzagli e Bonucci. Ma soprattutto quanto corre?! È
praticamente ovunque, a rincorrere tutto e tutti. I primi segni di stanchezza
si intravedono solo al 90’.
Voglio vedere se fra due anni quando arriverà la solita velina a succhiargli… l’anima,
correrà così tanto…
Boateng 6,5 – Meglio di altre volte e a dire il vero non era
così difficile. È evidente che la Satta in questo weekend aveva le sue cose…
Pazzini 6 – Entra ed esegue alla perfezione quello che gli
ha chiesto Allegri. Solo per i primi 10 minuti…
Flamini 6 – Entra giusto per scagliare un tiraccio sul fondo.
Allegri 7 – Finalmente ha ricordato come si prepara al
meglio una partita. Io lo terrei fino a fine stagione. Poi largo a Guardiola…
Beato chi ci crede…(all’arrivo di Guardiola).
Pagelle Juventus
Buffon 5,5 – Sul rigore poteva fare qualcosa in più e invece
si lascia scappare la palla come una saponetta qualsiasi quando si è tutti
insieme sotto la doccia. Chi la raccoglie lo sa solo Cecchi Paone.
Barzagli 5,5 – Alterna buoni interventi a momenti di chiara
difficoltà. Dalle sue parti gira un certo El Shaarawi.
Bonucci 5,5 – Pensasse meno a lamentarsi e più a giocare a
calcio.
Caceres 6 – Tante sgroppate palla al piede, ma non è che
incida così tanto.
Isla 4 – Ma questo è lo stesso Isla di Udine? No dai… ditelo
che è uno scherzo. Ditelo che questo è un cugino che gli assomiglia e che il
vero Isla è ancora in vacanza su un’isola deserta.
Vidal 4,5 – Forse la peggior partita da quando è alla Juve. Sbaglia
tutto (o quasi).
Pirlo 6 – L’unico a centrocampo che si dà da fare. Gli altri
se ne sbattono i coglioni.
Marchisio 5 – Non combina un cazzo.
Asamoah 5 – Il ragazzino De Sciglio tiene a freno gli ormoni
del ghanese.
Quagliarella 5,5 – I palloni giocabili non sono molti. Lui
ci prova ma non è certo il top player che ha rifilato una tripletta all’irresisitibile
Pescara.
Vucinic 6 – Quel baffo da zingaro giostraio non si può
vedere. A parte le note di colore, è l’unico che prova a creare qualcosa, anche
perché è l’unico attaccante di qualità in rosa.
Padoin 6 – Gli dicono di puntare Constant perché è scarso. Lui
esegue, però non è un esterno.
Giovinco 5,5 – Inutile ripeterlo: la sua dimensione è il
Parma o il Fantabosco.
Pogba sv – Personalmente non gli ho visto far nulla per
meritarsi un voto in pagella.
Alessio 5 – Eloquente l’espressione del suo volto al 90’, un mix tra “ma io qui che
cazzo ci sto a fare” e “dov’è Conte?”. Insomma, non ci ha capito nulla.
Pagelle Arbitri
Rizzoli e assistenti 7 – Bravi! Dopo questo rigore, un
geometra con la cravatta gialla non potrà più lamentarsi del gol di Muntari
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